martedì 26 giugno 2007

"Sentimenti"


"I sentimenti questi sconosciuti
vagano invano, sono perduti
si trovano, si salutano, si lasciano
e senza lasciar traccia si accasciano
in attesa di un bagliore che li avvolga
che li dia la speranza e che li accolga
solo allora troveranno il loro paradiso
che solo il destino per lor ha deciso"

^Copyright by Dvampire - 2007^


non so cosa scrivere su questa poesia, forse solo che i miei sentimenti sono in attesa della decisione del destino.


venerdì 22 giugno 2007

"Scelte..."


"Esistono scelte facili da eseguire
altre più difficili da concepire
e mentre tutto scorre
ci sono domande da porre
per decidere cosa fare
per scegliere la cosa che non ci fa male
le scelte sono li in attesa
di una risposta decisa
mentre il nostro cuore ha chiuso la porta
perché sta ponderando ancora una volta
quale è la cosa giusta da fare
per non soffrire ma per amare
ma il vento ci trascina lontano
laggiù dove noi annaspiamo
in cerca di un appiglio
in cerca di un consiglio
e gridiamo al mondo la nostra rabbia
perduta nel vento e nella nebbia
che ci trascina ancora alla deriva
finché la scelta non sarà decisa"

^Copyright by Dvampire - 2007^

Ci sono scelte e scelte, giuste o sbagliate che siano, tocca a noi prenderle per capire cosa dobbiamo fare.

io devo farne una, ma ancora non ho preso una decisione, spero arrivi prima che sia troppo tardi per tornare indietro.




mercoledì 20 giugno 2007

"Angel"



"Il sole illumina i suoi capelli
lucidi, splendenti e belli
io la osservo immobile
non ho parole la mia voce è flebile
lei è un angelo disceso dal cielo
che camminando scioglie il gelo
formato intorno al mio cuore
vorrei dirle che l'amo, dimostrarle il mio amore
ma non posso perchè in cuor mio ho paura
di una risposta negativa di una parola troppo dura
ma continuo ad osservarla imperterrito
la sua movenza il suo modo di essere è splendido
mi rendo conto di star piangendo
e le lacrime vengono portate via dal vento
lei mi sente, si volta e mi sorride
e il mio cuor alla fine si decide
parla attraverso la mia bocca
ed è incredibile, la voce non si blocca
ma continua a esprimersi mentre mi avvicino
non sto sognando ora le sono vicino
è bellissima come avevo creduto
le lacrime sgorgano, niente è perduto
l'abbraccio tenendola stretta come fosse niente
sto bene e vorrei rimaner così per sempre"

^Copyright by Dvampire - 2007^

Non c'è molto da dire, è una poesia d'amore, molto semplice, dedicata a una persona che forse mai la leggerà, però le voglio dire questo:

grazie di esistere dolce angelo

^__^


venerdì 15 giugno 2007

"Paura"


"Il sole ormai se n'è andato
e l'orizzonte è stato scavalcato
dalla tenebra che porta paura
un terrore che nel cuore perdura
gli occhi sono di ghiaccio
perduti in un tetro abbraccio
che pian piano si trasforma
muta e prende forma
cercando di assomigliare
al nostro perpetuo origliare
parole, sensazioni ed emozioni
per trasformarle in azioni
che spaziano dalla follia alla speranza
e si mischiano senza nessuna rimostranza.

La paura si annida laddove
il cuore mostra il proprio dolore"

^Copyright by Dvampire - 2007^

Cosa è la paura? un sentimento? un'emozione? forse è entrambe le cose, forse è qualcosa che è dentro di noi e attende di essere sperimentata, la paura il terrore di vivere, di morire o semplicemente di esistere, la paura di perdere qualcosa, una persona cara, lo spavento di sentire che niente è cambiato nel vostro cuore....la paura.

pensateci....


giovedì 14 giugno 2007

"Danzando"



"La stanza è vuota
bianca come l'abito da sposa
un volto si affaccia dal nulla
è una ragazza con in mano una culla
e canta felice senza pensare
che quella stanza è il vero male
all'improvviso una folata di vento
fa cadere la culla sul pavimento
e rovesciandosi rivela il contenuto
sangue rosso, denso di benvenuto
la ragazza piange e si dispera
non capiva, non sapeva
era un sogno trasformato
un sogno ormai tante volte decantato.

Ancora dal nulla si ode una musica
fatta di amore, passione e mai unica
comprime la stanza e la svuota
del suo amore, della sua unica nota
la ragazza alza il volto in modo deciso
non vuole lasciare quel paradiso
e comincia a danzare in modo sublime
tanto che il sangue la segue e si esprime
la danza prosegue in modo impeccabile
come il volo leggiadro delle aquile
e le sue scarpe ormai insanguinate
hanno fornito appoggio per le future ballate
che mischiano amore e disperazione
ma delle quali nessuno ne conosce il nome"


^Copyright by Dvampire - 2007^


Non so che significato abbia questa poesia, forse è un omaggio al dolore di vivere una vita che a volte ci sembra non appartenere, beh...forse è così, un dolore che però sento che non mi appartiene, almeno per ora.

Spero che vi sia piaciuta, anche se macabra e priva di un senso logico :)

lunedì 11 giugno 2007

"La regina degli scacchi"


"Signori questa vita non ci da scampo
per lei il nostro dolore è solo un passatempo
noi la guardiam negli occhi
non siamo dei vigliacchi
ascoltate attentamente sono gli ultimi rintocchi
per la regina degli scacchi"

^Copyright by Dvampire - 2007^


Questo è un vecchio verso di una canzone che scrissi tempo fa, sulla vita, sulle oppressioni che la stessa ci pone e ci scaglia addosso.

Ma anche se la vita è "cattiva" a volte basta fissarla negli occhi, per vincerla, per riuscire a far si che non sia lei a controllarci, ma noi a controllare lei.





venerdì 1 giugno 2007

"Mondi opposti"


"La luce e l'ombra sono parti intense
della vita del pianeta che mente
a noi e pare strano pure a se stesso
e noi di tutto questo non capiamo il nesso
con la luce che vibra per uscire
al di fuori di quello che non vede
ma non è lei, siamo noi che dobbiamo capire
il nesso generato dall'ombra che ci vede come prede.

Il mondo è diverso dal giorno e la notte
è contrapposto a quello che sentiamo
che non sono parole corrotte
ma parole che dicono dove andiamo
e ci sentiamo bene con noi stessi
senza doverci sfogare con troppi eccessi.

Ma qualcosa cambia e ci fa paura
è il sole che ha fatto spazio alla luna
e vedo un albero gigante là infondo
che delinea un confine profondo
fra il sogno e la vita stessa
che non comprende la propria promessa
una promessa di sorrisi e amicizie
che però sfocia in litigi e malizie
ma il confine è li pronto ad esser sorpassato
dall'uomo che ha la scelta del proprio fato.

Un albero, un confine
come una rosa con le sue spine
ci donano una sola scelta
che dobbiamo prendere alla svelta
o osservar per sempre le stelle
o lasciarle nei ricordi tanto sono belle"

^Copyright by Dvampire - 2007^


La luce e l'ombra sono così vicine e così distanti, flebile è il confine che le divide, e loro cercano comunque di ritrovarsi, per non lasciarsi mai più, ma la scelta non è facile, chi vive di giorno o chi di notte, sono scelte da fare per vivere meglio, per scoprire meglio questo nostro mondo in preda al cambiamento più totale.

E ci troviamo li in mezzo al confine con la testa lungo la linea, e camminiamo lungo di essa fino a che non avremo fatto la nostra scelta.